Andrea Pertile

Nel fiume Adige sarà possibile versare le ceneri del caro estinto

Anche il fiume Adige come il Gange. Nel secondo maggiore corso d'acqua d' Italia per lunghezza sarà possibile spargere le ceneri dei defunti, come già avviene in India sulle sponde del rio sacro agli induisti. Succede a Legnago, dove il Consiglio Comunale ha approvato una nuova versione del regolamento di polizia mortuaria, accogliendo le richieste di un numero crescente di cittadini che intendono ridurre il ricorso alla tumulazione anche delle ceneri vista la carenza di spazi nei quattro cimiteri della cittadina. L'atto normativo, però, definisce i parametri entro i quali i parenti del caro estinto possono versare le sue ceneri all'interno del fiume: si tratta di un'area lunga 2,5 km coincidente con i due ponti della città: il primo che collega le due aree urbane ed il secondo coincidente con il tracciato della Strada Statale 10. L'atto dello spargimento delle ceneri vuole essere anche un'apertura verso i riti laici e religiosi, che per motivi di credo non possono disporre un numero sufficiente di loculi cimiteriali se confrontati con i riti cristiani.

23-08-2021 23:06 | Legnago