Nadia Fondelli

Firenze diventa città gentile

Firenze è ufficialmente città Gentile. Il Comune ha aderito al movimento collettivo nazionale Italia Gentile e nel salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio la firma da parte del sindaco Dario Nardella del Manifesto delle città gentili, alla presenza di Daniel Lumera, docente e scrittore, promotore del Movimento Italia Gentile e Padre Guidalberto Bormolini, presidente associazione Tuttoèvita Onlus e della vicesindaca Alessia Bettini “La Gentilezza ha un impatto genetico fortissimo sulle persone, è la scienza che lo dimostra, non è solo un valore morale ma un imperativo biologico. - ha spiegato Daniel Lumera. E’ scritto nel nostro dna quindi che chi è gentile vive più a lungo ma non solo. Mai come adesso in un momento in cui si tende purtroppo a cercare consenso creando un nemico è fondamentale invertire la rotta e rimettere al centro inclusione e cura del prossimo. Non una provocazione ma una piccola grande rivoluzione culturale. Con la sottoscrizione del Manifesto, Firenze si impegna a riconoscere la gentilezza come valore sociale in grado di incrementare benessere e longevità e a realizzare iniziative a beneficio della comunità e del territorio. Primo di questi progetti proprio il Festival dell’Italia Gentile che per tre giorni ha promosso incontri e dibattiti, momenti culturali, di confronto, benessere, meditazione e intrattenimento.

05-07-2021 02:34 | Firenze