Antonia Maria Trevini

In Memoniam di Luke Jerram: tra memoria e solidarietà

120 bandiere, ricavate da lenzuola bianche e blue, sventolano alte in Aston Park, a Birmingham. Fanno parte della nuova installazione del famoso artista Bretone, Luke Jerram. L'opera intitolata In Memoriam, è in un tributo dell'artista agli operatori sanitari e assistenziali dell’NHS. Antonia Trevini ha intervistato uno dei visitatori, Zias Shiltagh, che ha lavorato per 30 anni come educatore nell’NHS, il quale ha commentato : “Hanno rischiato la loro vita in prima linea per supportare il paese, la città e la comunità. Questo è un modo per ringraziarli. È il minimo che possiamo fare per ciò che hanno fatto”. Ma l’opera di Jerram vuole soprattutto dare memoria a tutte quelle persone che hanno perso la vita in ospedale o in case di cura durante la pandemia di Coronavirus. Matt Evans, manager dell’evento e rappresentante per Birmingham Hippodrome, ha infatti sottolineato l’importanza di avere qui ad Aston un posto per la comunità dove riflettere e ricordare coloro che hanno perso la vita durante questa pandemia. In Memoriam è al centro di quest'anno “A Matter of Life and Death Festival” (Una questione di vita o di morte), un evento annuale di arte e cultura volto a incoraggiare una conversazione sulla morte, creato dall'organizzazione locale BrumYODO, in collaborazione con Birmingham Hippodrome. Questa domenica gli organizzatori dell’evento, insieme con l'artista locale Margaret Murray, hanno invitato i visitatori del memoriale a dare un contributo personale all’installazione; partecipando ad un workshop all’aperto all’interno dell’Aston Hall, una magnifica villa giacobiana del diciassettesimo secolo, situata all'interno del parco. I visitatori hanno potuto così creare le proprie bandiere. Un modo per coinvolgere la popolazione locale e convertire l’installazione in un monumento comunitario. “Volevamo invitare le persone di Birmingham a creare le proprie bandiere inspirate da quelle dell’installazione In Memoriam per commemorare, riflettere e per ringraziare coloro che hanno lavorato duramente per noi”, ha affermato Antonia Beck, una delle rappresentanti di BrumYodo. “Spero che l'installazione sia di valore per le persone che sono state colpite dalla pandemia” ha dichiarato Luke Jerram alla BBC. Sottolineando quanto poche persone sono state in grado di piangere adeguatamente i propri cari e dell’importanza di avere un'opera d'arte che possa aiutare a esprimere cordoglio per coloro che ci hanno lasciati. Un simbolo di solidarietà e riconoscimento ma anche uno spazio di riflessione e memoria che rimarrà qui a Birmingham fino al 16 di Maggio per dare conforto e sostegno a chi ne ha bisogno.

09-05-2021 21:49 | Birmingham