MARIO CATALANO

Vertenza Blutec: tavolo tecnico slitta all'11 maggio

Il tavolo sulla vertenza Blutec di Termini Imerese slitterà probabilmente al prossimo 11 maggio. C'è molta confusione e preoccupazione intorno al futuro dello stabilimento siciliano. Il termine per l’approvazione da parte del Comitato di Sorveglianza del Mise del programma di rilancio presentato dall’amministrazione straordinaria di Blutec è il 16 maggio 2021. I commissari straordinari di Blutec, durante la riunione del 26 aprile scorso, hanno riferito che la soluzione ipotizzata per Termini possa passare attraverso una cessione dell’intero complesso aziendale, come datio in solùtum, ad una società di nuova costituzione in mano pubblica, che poi si incaricherebbe di guidare il processo di riqualificazione industriale. Dura la reazione dei sindacati. "Proclamiamo lo stato di agitazione a Termini Imerese - fa sapere Roberto Mastrosimone segretario generale della Fiom-Cgil Sicilia - metteremo in campo tutte le iniziative necessarie per richiamare l'attenzione sulla necessità di trovare una soluzione che consenta di poter continuare il percorso di reindustrializzazione”. "Siamo preoccupati e arrabbiati per la situazione che si sta determinando", aggiungono Ferdinando Uliano, segretario nazionale Fim-Cisl e Antonio Nobile segretario generale Fim-Cisl Palermo-Trapani. "Il Mise dia un parere per la reindustrializzazione del sito termitano - conclude Vincenzo Comella, segretario della Uilm Palermo - L'amministrazione straordinaria deve continuare e i licenziamenti collettivi non rappresentano la soluzione".

27-04-2021 13:47 | Termini Imerese