Marco Chinicò

“ImMENSAmente”: i piccoli alunni del Municipio II di Roma Capitale a lezione di educazione alimentare

“C’erano una volta le tanto criticate mense scolastiche”. Un tempo, insieme all’interrogazione del giorno dopo, i veri incubi di tanti piccoli alunni e alunne delle scuole che, costretti a pranzare al refettorio, spesso hanno fatto i conti con cibo avariato, scaduto, di scarsa qualità, per niente fresco e salutare. Insieme alle mense delle caserme militari e degli uffici di un tempo, tutto erano tranne che il ritratto perfetto della sana alimentazione. Altri tempi e altra cultura. In alternativa ai refettori, mai compianti, in particolare negli anni ’80 e ’90 gli ex “enfants” si consolavano con le dolci, grasse merendine, rigorosamente conservate nel cestino o zaino. “Oggi, viviamo e ci godiamo tutta un’altra musica”. I social network, da diverso tempo, hanno potenziato la comunicazione e, pian piano, favorito la divulgazione di informazioni e campagne promozionali con suggerimenti volti a diffondere la cultura del cibo biologico, sostenibile, espressione del buon vivere. Ministero della salute, medici, pediatri in primis, associazioni specializzate, ma soprattutto scuole e docenti, da diverso tempo sono in prima fila per educare i piccoli, adulti del domani, ad uno stile di vita sano, salutare, cominciando proprio da quel che si mangia a tavola. Queste le ragioni che hanno portato alla nascita del progetto, “ImMENSAmente”. Promosso da Comune di Roma, Compass Group, e Neways, vede il coinvolgimento di circa 5.500 studenti, insegnanti, e numerose famiglie. Sono 11 asili nido, 20 scuole dell’infanzia, 15 scuole primarie, e due secondarie di primo grado che hanno deciso di seguire ed educare i loro giovanissimi, accompagnandoli in un percorso che “insegna”, nel vero senso del termine, a vivere, cominciando a prestare attenzione al cibo, facendo conoscere i prodotti agricoli, biologici, del Made in Italy, e rispettando l’ambiente. “ImMENSAmente” non è solo mangiare bene: è imparare le Scienze, l’Educazione Civica, l’Educazione alimentare e ambientale. Il tutto, anche, con un tocco di pura arte e creatività, soprattutto nel corso dello svolgimento di attività pratiche e ludiche. Il progetto, nei suoi contenuti, ha ricevuto l’analisi e la supervisione della SIPPS- Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale che, oltre a riconoscerne la validità, ha sottolineato l’importanza della prevenzione e di investire in prevenzione, partendo dai nostri bambini. I bimbi, appunto! Un patrimonio prezioso, da non disperdere.

27-10-2022 20:39 | Roma (RM)