Marco Chinicò

India e l’incubo Covid-19: “quando i numeri fanno paura”

42.586.544 milioni di persone contagiate e positive, 507.981 i morti. Guariti pari a zero. “Zero assoluto”. Questi i numeri che fanno paura, rabbrividire, e descrivono in modo chiaro e netto la situazione della pandemia da Covid-19 in India. Un paese già afflitto da povertà, mancanza di acqua, insufficienza di igiene, cibo, medicine, e tutto quanto servirebbe a ciascuna persona, uomo, donna, bambino, anziano, per vivere più che dignitosamente. La zona del grande Paese, maggiormente travolta dal coronavirus, è l’estremo nord-est. Le ultime statistiche raccolte ci parlano della situazione pandemica degli ultimi 30 giorni; dati che dimostrano quanto l’India sia la nazione più colpita e umiliata dal virus se si considera che in tutta l’Asia i contagiati sono 94.191.345, appena 50 milioni in più della sola India, e i morti sono 1.205.473. Tutte le principali associazioni di volontariato, ogni giorno si attivano per fornire ai bisognosi le informazioni e i mezzi di difesa necessari per scongiurare ulteriori contagi e le drammatiche conseguenze che ne deriverebbero. Prosegue la campagna vaccinale; oggi, secondo i dati riportati dal sito ufficiale del Governo dell’India (mygov.in/covid-19/) circa 461.707 dosi; dosi che nella giornata di ieri hanno sfiorato i cinque milioni. Quasi 1 miliardo e 800mila, invece, le dosi somministrate finora dall’inizio della campagna vaccinale. Emergenza finita? Un dilemma ancora da sciogliere in Italia, viva più che mai, invece, nella terra del vecchio subcontinente. Fonte dai coronavirus in India: mygov.in/covid-19/

13-02-2022 12:05 | Babalpur (Jajapur District, Odisha State- Ind