Benedetta Borsani

Milano sempre più insicura, ma c'è chi non aspetta e si dà da fare. Con l'aiuto dei City Angels.

Cosa succede a Milano, capoluogo della locomotiva d'Italia? Aggressioni, rapine, furti riempiono le pagine dei giornali. "No all'emotività, contano i dati" ha commentato il sindaco di Milano in merito. E allora leggiamoli questi dati: 12 donne aggredite a capodanno con una modalità che mai prima si era verificata sul territorio italiano, una sparatoria la settimana seguente a San Siro con tanto di gambizzazione, una sventata rapina con mitragliatrice (una Uzi, classificata come arma da guerra), rapper arrestati con accusa di rapina a coetanei, vigile aggredito, senatrice scippata - non solo lei, ma è quella che ha fatto più notizia - e purtroppo aggressioni in crescita verso anziani e donne. Benvenuti a Milano, la città con il coeur in man che si sta scoprendo invasa da un diffuso senso di rabbia e violenza che esplode all'improvviso verso i più deboli. Ma le reazioni istituzionali rispetto ai fatti che la cronaca ci racconta mettono in luce un evidente distacco tra chi governa e chi vive la vita di tutti i giorni. E mentre Milano si appresta a ricevere la visita del Ministro dell'Interno Luciana Lamorgese per cercare di capire cosa sta succedendo in città, c'è già chi ha reagito, Maryan Ismail Mohamed antropologa, mediatrice linguistico culturale, prima donna ad aver conseguito in Italia l’attestato di Imam e guida spirituale e Mario Furlan fondatore dei City Angels che da quasi trent'anni "battono le strade" per portare soccorso ai più deboli. "Occorre mandare un messaggio chiaro a questi bruti. Con l'aiuto dei City Angels - dice la Ismail - si può fare". Nel video abbiamo raccolto le loro testimonianze.

07-02-2022 15:09 | Milano